Oggi mi è tornata voglia di scrivere...perché?
In realtà non lo so...forse quando si è felici, si è più ispirati e spensierati...
Sono felice con me stessa come non mi capitava da tanto e forse perché in un periodo dove tutto fa schifo e il mondo preferisce le guerre alla pace, la giornata di oggi in sè è stata piena di leggerezza e serenità come da tanto non succedeva...è stata veramente una bella giornata...PIENA DI EMOZIONI E CALORE DELLA GENTE!
Ho personalmente cominciato a correre per uno scherzo del destino (tradotto, ho dovuto fare fisioterapia per una brutta lussazione al ginocchio) e la Deejay Ten nel 2011 è stata la mia primissima "gara", affrontata quasi come una sfida con me stessa, alla ricerca di un'orgogliosa Mariachiara in grado di poter affermare che aveva corso, TUTTI, i 10km previsti dalla corsa..e per lo più' divertendosi.
Correre, far fatica e divertirsi? Mmh, si può' fare davvero?!? Non credevo fosse possibile e ammettiamolo, sembra un ossimoro il solo pronunciarlo, ma quando mai?!? Eppure...eppure sì, si può fare e una mattinata di sport, fatica e sorrisi può riempire il cuore molto più di quello che ti può offrire la vita a volte. Perché, seppur per un'oretta, correre ti rende liberi.
Qui è dove tutto è iniziato...nel lontano 2011...con una qualche migliaia di poveri pazzi che avevano deciso di svegliarsi la domenica mattina all'alba per arrivare in Arena Civica a Milano a correre 5 o 10km.
Oggi, 14 anni dopo, con una pandemia mondiale di mezzo, la sveglia all'alba è rimasta, ma le poche migliaia di persone sono aumentate tanto da doversi spostare a San Siro per accoglierne quasi 30.000, nella bellissima e suggestiva cornice della Scala del Calcio..CHE SPETTACOLO!
Il mio cuore si è riempito di gioia: correre mi ha fatto bene all'anima e allo spirito, alla mente e al fisico e mi ha riportato agli inizi, quando stoppare l'orologio per vedere il tempo di corsa per 10 km era un gesto solo di pura curiosità personale e non un'ossessione.
Mi sono lasciata incuriosire dalla vita che mi passava accanto, sorprendere da quella Milano che spesso rimane nascosta. Mi sono lasciata emozionare dai bambini pronti a darti il 5 con la loro manina per incitarti nell'impresa o dai semplici passanti, forse un po arrabbiati per l'ennesima corsa che gli avrebbe bloccato il traffico, ma, che in fondo in fondo, avrebbe portato anche a loro il buon umore per iniziare col piede giusto una splendida domenica milanese di sole e ottime temperature.
Oggi ho corso la mia 14esima Deejay Ten e mi sono divertita ed emozionata al tempo stesso: ho lasciato che il cuore portasse a casa quanta più leggerezza necessaria e che bello poter dire io c'ero!
Sul retro della maglietta mi sono fatta scrivere "RUN & SMILE" perché questo ero tutto cio' che volevo portare a casa da questa giornata: correre e sorridere alla vita!
Parliamo di una semplice corsa, ma forse a volte la felicità sta nelle piccole cose e la vivi con ancor più intensità proprio quando meno te l'aspetti...CHE FIGATA!
Last but not least, ci tengo anche a pubblicare queste foto, che qualche maligno dirà per fare la "sborona"...
Beh, invece è solo per ringraziare a mio modo persone che seppur parte del mondo dello spettacolo e impegnate comunque a "lavorare", hanno ricambiato l'affetto della gente con una gentilezza quasi utopica al mondo d'oggi e con sorrisoni che non erano di semplice circostanza, ma che dimostravano nel piccolo che le persone, prima di tutto, sono esseri umani.
GRAZIE RADIO DEEJAY! GRAZIE LINUS!
Sono solo alla 14esima...😍
