sabato 29 agosto 2015

La fatica premia sempre.



Una salita che vale un percorso interiore, che vale pienezza.
Questo è quello che provo ogni volta che affronto, di corsa o a piedi, la salita al Sacro Monte..ovviamente passando per la strada sacra delle cappelle.

Salire ti mette in una condizione di fatica (e ancor di più farlo di corsa!) e poi sarà che ultimamente anch'io mi ci trovo immersa fisicamente e mentalmente in questa condizione...ma in maniera figurata percorrere questo percorso è come vivere un'espiazione fino alla soddisfazione del raggiungimento della cima, in totale pace con sè stessi e con Dio.

Andare al Sacro Monte, camminare e fare sport a stretto contatto con la natura era un qualcosa che amavano molto fare mia nonna Gianna e mio nonno Giovanni, rispettivamente la mamma di mia mamma e il papà di mio papà e ammetto che anche per me ha quel non so che di mistico e magico percorrere e ripercorrere, ogni tanto, i loro passi.

È un luogo perfetto per "purificarsi" in senso metaforico dall'inquinamento quotidiano che ci circonda.

venerdì 7 agosto 2015

"Il Signore vuole solo il meglio da me" - Mock, un Grande uomo, una Grande voce -

Oggi è difficile lavorare. È difficile trovare la giusta concentrazione per affrontare la quotidianità.
Negli anni ho imparato, forse in negativo, ad esternare poco e silenziosamente le mie emozioni, senza usare parole dette ad alta voce, ma lasciando il posto a sguardi, sorrisi, lacrime, abbracci, ...

Le speranze, i sogni, le sofferenze, le gioie, la vita così come ci è stata donata..me l'hai insegnato e TESTIMONIATO tu caro Marco..VA VISSUTA INTENSAMENTE, così come Dio ha voluto e scritto per ciascuno di noi.

Oggi piango silenziosamente, ho il cuore gonfio di commozione, gli occhi lucidi vanno e vengono com'è giusto che sia, il dolore e il vuoto lasciati saranno immensi per Gabriella, Marta, Cecilia, Guido, Carlo, Paolo, la tua famiglia, i tuoi amici di sempre, la comunità Shalom e chiunque abbia apprezzato e conosciuto la tua musica e abbia conosciuto TE. 

Ma non potrebbe esserci miglior rispetto da parte mia nel pensare al tuo esser gioioso e felice lassù nel cielo, già pronto con il tuo banjo a far ballare e cantare chiunque ti capiti di incontrare sul "nuovo inizio" che hai deciso di intraprendere. 
Amo le tue parole qui sotto riportate perché senza girarci troppo intorno testimoniano ed insegnano il TUO INNO ALLA VITA: non c'è mai una morte, ma sempre un NUOVO INIZIO..un nuovo tempo per ricominciare e VOLARE IN ALTO.

"La sofferenza mi sta facendo crescere, mi avvicina alla vera vita vissuta, ha rafforzato la mia famiglia, le mie amicizie, ne ha fatte crescere nuove, ha amplificato il mio 'talento' musicale. Mi sta facendo capire che Dio ci ha fatto per un grande scopo: dare il meglio di noi stessi e puntare in alto, non accontentarsi di vivacchiare, non accontentarsi di 'camminare', neanche di 'correre'. Bisogna 'volare' e portare il bello che Dio ci dona in ogni momento agli altri, ai più vicini innanzitutto ma anche a chi viene messo sulla nostra strada. E' sempre tempo di ricominciare, nonostante le cadute e i guai che ci possono capitare, ed è il tempo di volare, volare in alto. E' vero, la malattia, la sofferenza non fanno piacere e si vorrebbe evitarle. Una scelta potrebbe essere la disperazione e l'attesa della fine mentre si maledice un destino e un Dio crudele. Io non voglio questo: il Signore non vuole questo da me, non mi vuole male, vuole il meglio da me."

Caro Marco, 
la tua passione, la tua musica, la tua voglia di vivere, i tuoi obiettivi, i tuoi ricordi, i tuoi insegnamenti, il tuo essere con semplicità "Mock" mancheranno in tutto il mondo: hai portato e donato gioia e amore senza che nessuno e niente fosse in grado di fermarti.

CANTERÒ LE MIE PREGHIERE E LO FARÒ IN CORO....penso tu le gradirai di più così!

TI VOGLIO BENE CARO MARCO
VI SONO VICINA MARTA, CECI e GABRY.




martedì 4 agosto 2015

Hai la forza di rialzarti e di volare ancora!

Penso che a volte ci siano i silenzi a farla da padrone e le preghiere, le lunghe ed infinite preghiere a Dio, al quale quotidianamente affidiamo le nostre fragili vite umane..forte testimonianza di fede cristiana. 

Non aggiungerò altro, alzerò a gran voce la mia preghiera ancor più forte, ancor più grintosa, cantando e suonando e unendomi al coro di tutti coloro che stanno in questo momento facendo come me...diventando un cuor solo ed un'anima sola. 


"Sono ancora un uomo con molti sogni ma ancora molte difficoltà.
A volte mi sento al massimo, ma molte altre volte mi sento così giù!
Ma mi piace suonare la mia cara 12 corde e amo mia moglie così tanto.
So che ho in me la forza e ho Dio al mio fianco.

Tempo di volare ancora, tempo di volare ancora.
Vedi? La tua vita sta splendendo ancora,
e i tuoi sogni sono di nuovo per strada.
Tempo di volare ancora, tempo di volare ancora.

Non dimenticare che hai la forza di rialzarti e di volare ancora."